Programma “Europa per i cittadini” 2007-2013
E’ stato istituito dal Parlamento europeo e dal Consiglio il Programma ‘Europa per i Cittadini’ 2007-2013, coordinato in Italia dall’ECP Europe for Citizens Point. Scopo primario del programma è promuovere la partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile al processo di integrazione europea.
In particolare ci si focalizza su due elementi prioritari. Il primo è la promozione della Cittadinanza Europea e della democrazia. L’idea di base è che per poter essere cittadini attivi dell’Europa, il primo passo è conoscere questa realtà, che è sicuramente più ampia e più complessa delle singole realtà nazionali, ma allo stesso tempo fondamentale nella costruzione della democrazia. In quest’ottica il programma “Europa per i cittadini” incentiva progetti che si occupino di spiegare ai singoli cittadini cosa è l’Unione Europea, quali sono i suoi valori e come essa contribuisca al miglioramento della vita di tutti i suoi cittadini.
Inoltre poiché la cittadinanza attiva presuppone la partecipazione civica alla vita sociale, con il volontariato, con il dialogo interculturale e con la promozione delle pari opportunità, il secondo elemento prioritario riguarda proprio questi aspetti. E in questo senso il programma “Europa per i cittadini” si propone infatti di finanziare progetti che coinvolgano i cittadini nella formulazione di nuove politiche e strategie. A tal fine è importante che tali progetti creino momenti di confronto tra i cittadini e facilitino lo scambio di opinioni sulle politiche UE attuali, sul loro impatto a livello locale e, allo stesso tempo, sui problemi locali con dimensione europea. In seguito i risultati del dibattito devono essere presentati alle istituzioni e ai politici competenti. Le tematiche prioritarie in questo dibattito riguarderanno gli affari economici, le politiche monetarie, il ruolo dei giovani nel mercato del lavoro, i cambiamenti climatici, le energie rinnovabili, la flessicurezza/sicurezza occupazionale, i trasporti, l’innovazione, le iniziative faro e gli obiettivi della strategia Europa2020; insomma tutti gli argomenti che si ricollegano alle problematiche dell’agenda europea.
Nello specifico il programma è stato strutturato in quattro azioni, che corrispondono a quattro macro obiettivi.
L’Azione 1 “Cittadini attivi per l’Europa” vuole incoraggiare lo scambio di esperienze fra cittadini di diverse aree geografiche, al fine di contribuire al dialogo interculturale e alla reciproca conoscenza. Essa prevede attività che riuniscono persone provenienti da differenti realtà locali europee, allo scopo di condividere valori, confrontare esperienze, scambiare opinioni, riflettere sul futuro dell’Unione Europea, e per questo sostiene progetti che coinvolgano direttamente i cittadini.
La seconda azione “Società civile attiva in Europa” mira a promuovere conferenze, dibattiti, pubblicazioni, etc. incentrati su tematiche civili quali la cittadinanza e la democrazia, sui valori condivisi, sulla storia e la cultura comuni. Per questo prevede azioni di supporto ai centri di ricerca sulle politiche europee e le organizzazioni della società civile, coprendo parte delle loro spese di esercizio, e cofinanziando i progetti promossi da queste organizzazioni. Il presupposto di partenza è che le organizzazioni e i gruppi di riflessione rappresentano strumenti indispensabili per la partecipazione dei cittadini alla vita dell’Unione Europea, per la riflessione sulle azioni politiche comunitarie, per l’alimentazione del dibattito sulle questioni europee, etc.
La terza azione “Insieme per l’Europa” viene promossa e condotta direttamentedalla Commissione Europea, dunque non sono previste candidature. Si pone l’obiettivo di sviluppare, diffondere e a far comprendere il concetto di cittadinanza europea attiva, rendendo così l’Unione Europea più tangibile per i cittadini. Per farlo verranno organizzati eventi di grande visibilità e portata, verranno condotti studi, ricerche, indagini e realizzati strumenti d’informazione sulle varie attività, quali siti web, pubblicazioni, etc.
L’ultima azione “Memoria europea attiva” si pone l’obiettivo di commemorare le vittime del nazismo e dello stalinismo, stimolando così la riflessione sui principi alla base dell’Unione europea, come la democrazia, il rispetto dei diritti umani, la libertà, e sulla gravità della loro violazione. Saranno a tal fine selezionati progetti impegnati nella realizzazione di attività in memoria delle vittime, nonché volti alla preservazione dei siti e degli archivi connessi alle deportazioni e agli stermini di massa. Inoltre si punta particolarmente al coinvolgimento delle nuove generazioni come anche dei superstiti degli eventi storici, che stanno progressivamente scomparendo. A queste azioni possono partecipare tutte le organizzazioni non governative.
Il programma prevede anche diverse scadenze per presentare i progetti. Tra quelle ancora utili abbiamo:
- 15 settembre 2012 per l’Azione 1
- 1 ottobre 2012 per l’Azione 2
Link: http://www.europacittadini.it/index.php?it/97/programma-europa-per-i-cittadini-2007-2013
