Giornalismo da zero a 2.0 – 2^ Edizione
Giornalismo da Zero a 2.0: La professione nel XXI secolo: dalla carta al web – Mercoledì 14 e Giovedì 15 Maggio 2014, Polo Giuridico-Economico – Seconda Edizione
Il progetto
Lo conferma anche il Wall Street Journal, il giornalismo non è più il mestiere preferito dai giovani.
Stressata, precaria e sottopagata, la figura del giornalista è da qualche anno al centro di una profonda crisi: l’influenza economico – politica, la necessità di “vendere” l’informazione dal titolo, l’omologazione dei contenuti e delle fonti, lo sfumare dei confini (temporali, spaziali e il diversificarsi dei destinatari), ha innescato un dibattito internazionale circa la credibilità sia dei singoli media sia del sistema mediatico con tutte le sue figure.
L’avvento di internet, il diffondersi dei blog e l’invasione dei tweet hanno profondamente modificato il modo di fare giornalismo, aprendo di fatto la strada anche a molti non addetti al settore.
Se da un lato questa apertura ha portato ad un abbassamento dei costi, dall’altro non ha portato né maggiori investimenti né ad una maggiore qualità dell’informazione.
Si è creata una sovrapposizione tra giornalismo tradizionale e giornalismo partecipativo, che vede l’intreccio dei ruoli del giornalista e del pubblico, portando quest’ultimo ad essere sia fruitore che produttore di contenuti dei media giornalistici.
Nascono in questo modo altre figure correlate, come quelle del free lance, dell’articolista, del pubblicista, dell’addetto stampa, dell’editor aziendale, del web editor.
Professioni nuove, la cui conoscenza è spesso demandata a personali ricerche sul web, con la conseguenza di frammentare le già disorganiche informazioni disponibili sull’evoluzione di questa figura professionale.
Nasce così l’idea di tenere un seminario in cui allargare le prospettive dei giovani, con l’obiettivo di far conoscere loro le reali possibilità offerte dalla professione giornalistica, attraverso il coinvolgimento di professionisti attivi nel settore che possano dare una panoramica della situazione attuale e sui cambiamenti intervenuti negli ultimi anni.
Data la complessità dell’argomento, il seminario è stato strutturato in due giornate che diano una visione organica del percorso evolutivo della figura del giornalista, a partire dalle origini fino alle recenti tendenze.
La prima giornata sarà interamente incentrata sulla figura del giornalista.
La mattina si darà spazio alla deontologia professionale imposta dall’Ordine, al funzionamento di una redazione tradizionale e a come è cambiato il ruolo delle agenzie di stampa.
Il pomeriggio verranno introdotti i cambiamenti portati dal web, a partire dai giornali on line fino all’avvento del giornalismo partecipativo.
La seconda giornata avrà invece un taglio maggiormente pratico.
La mattina si parlerà di evoluzione dei linguaggi e tecniche di comunicazione giornalistica, mentre il pomeriggio verranno proposti tre laboratori di diverso indirizzo: politico-internazionale, linguaggio e comunicazione, giornalismo e informazione.