Giornalismo da zero a 2.0 – 1^ Edizione
Giornalismo da Zero a 2.0: La professione nel XXI secolo: dalla carta al web – Venerdì 8 e Sabato 9 Marzo 2013, Polo Giuridico-Economico
Il Contesto
Negli ultimi decenni l’informazione giornalistica è diventata sempre più una merce da vendere: dall’impostazione grafica ai titoli sensazionalistici si fa di tutto per attirare l’attenzione dei lettori e l’appetibilità degli spazi per gli inserzionisti pubblicitari.
Ma l’omologazione dei contenuti, dato dall’utilizzo delle stesse fonti, ha portato a un abbassamento della qualità. Questa logica della produzione giornalistica ha portato a una riduzione dei costi di produzione, ma non a maggiori investimenti. Se a queste cause della crisi aggiungiamo l’interdipendenza che si è creata tra il potere economico-politico e il giornalismo, lo sfumare dei confini (temporali, spaziali e il diversificarsi dei destinatari), sembra inevitabile notare la crisi della credibilità sia dei singoli media sia del sistema mediatico.
Se da un lato abbiamo una crisi del giornalismo, dall’altro sappiamo che nel quinquennio 2001 – 2005 hanno superato l’esame di abilitazione per la professione oltre cinquemila candidati, e che il numero di corsi di laurea riconosciuti dall’ordine è salito a 19 in tutta la penisola.
Nonostante la crisi, il giornalismo si conferma una delle professioni più amate dai giovani, che inseguono il loro sogno nonostante le condizioni di precariato che la caratterizzano.
Gli Obiettivi
L’avvento di internet, il diffondersi dei blog e l’invasione dei tweet hanno profondamente modificato il modo di fare giornalismo, aprendo di fatto la strada anche a molti non addetti al settore.
Si è infatti creata una cesura tra giornalismo tradizionale e giornalismo partecipativo, che consiste nell’intreccio dei ruoli del giornalista e del pubblico: ossia il pubblico che diventa anche produttore di contenuti dei media giornalistici. Nascono così nuove figure come quelle dell’articolista, del pubblicista, dell’editor aziendale, del web editor.
Professioni nuove, la cui conoscenza è demandata a personali ricerche sul web: nasce così l’idea di tenere un seminario in cui allargare le prospettive dei giovani, con l’obiettivo di far conoscere loro le reali possibilità offerte dalla professione giornalistica, attraverso il coinvolgimento di professionisti attivi nel settore che possano dare una panoramica della situazione attuale e sui cambiamenti intervenuti negli ultimi anni.
Il Seminario
Per poter dare una panoramica il più possibile completa sugli argomenti da trattare, il seminario è stato pensato su due giornate.
- La prima giornata sarà incentrata sulla figura del giornalista.
La mattina verrà spiegato il percorso professionale che devono seguire i giornalisti, come funziona l’Ordine e quale è il codice etico.
Il pomeriggio verranno introdotte le nuove professioni associate al giornalismo nate grazie alla diffusione di internet.
- La seconda giornata avrà invece un taglio pratico, e vedrà interventi di giornalisti professionisti.
La mattina verranno date nozioni di base sul funzionamento di una redazione e delle tecniche di comunicazione giornalistica.
Il pomeriggio avrà luogo una conferenza finale aperta al pubblico, in cui professionisti di comprovata esperienza racconteranno il loro percorso lavorativo e risponderanno alle domande del pubblico.
